Le ferite del cuore
C'era una volta un ragazzino che aveva un gran brutto carattere.
Il padre, che amava molto suo figlio, un giorno gli disse:
"Figliolo, il tuo carattere è davvero pessimo. D'ora in poi farai così: ad ogni tramonto pianterai sullo steccato un chiodo per ogni volta che ti sei arrabbiato con qualcuno e lo hai trattato male."
Il ragazzino, che pure rispettava tantissimo il genitore, un po' perplesso accettò.
Il primo giorno il giovane piantò quarantacinque chiodi.
Il secondo giorno ne piantò quarantadue.
Il terzo giorno ne piantò trentasette, e con lo scorrere dei tramonti ne piantava sempre meno, finché un bel giorno arrivò a non piantarne neanche uno. Lo stesso giorno andò dal padre e gli fece sapere che era riuscito a non dover dare nemmeno un colpo di martello.
Il padre allora gli disse: "Bene, d'ora in poi toglierai un chiodo dallo steccato per ogni giorno in cui non ti arrabbi con nessuno."
Piano, piano il ragazzino riuscì a togliere tutti i chiodi, e il giorno in cui tolse l'ultimo tornò dal genitore affermando di aver terminato il suo lavoro.
Il padre lo prese per mano e lo condusse dinnanzi allo steccato, quindi disse:
"Io ti avevo detto di piantare chiodi quando trattavi male qualcuno, e tu sei riuscito a perdere il tuo caratteraccio. Poi ti dissi di togliere chiodi quando non trattavi male nessuno, e tu ora hai esaurito il tuo compito. Sei giovane, e hai faticato molto, perciò io sono fiero di te. Però vedi tutti questi buchi che il martellare e il togliere hanno lasciato? Lo vedi come hai rovinato lo steccato? Non puoi togliere questi buchi. Figlio mio, quando tratti male qualcuno rimane un buco che non toglierai mai."